Ufficialmente il termine nZEB (Nearly Zero Energy Building) compare per la prima volta all’interno di un pacchetto di Direttive Europee definite dall’acronimo EPBD (Energy Performance Building Directions) nel 2010, che prosegue la strategia dell’Europa 2020 in tema di sviluppo sostenibile , invitando gli stati membri a introdurre normative sulla prestazione energetica degli edifici.
Tra qualche anno in Italia si potranno costruire solo edifici a energia quasi zero, meglio noti come edifici NZEB (Nearly Zero Energy Buildings).
Lo prevede la direttiva europea 31/2010 che impone agli Stati membri di abbattere i consumi degli edifici, responsabili del 40% del consumo globale di energia dell’Unione Europea. Per l’Italia quest’obbligo scatta dal 1° gennaio 2019 per gli edifici pubblici e dal 1° gennaio 2021 per gli edifici privati di nuova costruzione o oggetto di specifici interventi di riqualificazione.