Alla manifestazione, in programma dal 19 al 23 maggio al Lingotto fiere, presente anche Mimesi Edizioni. Con testi che invitano i lettori a riflettere sui grandi temi dei nostri tempi
di LAURA TUSSI
La valenza pedagogica e culturale della scrittura e della lettura rappresentano un antidoto, un modo per fornire strumenti al fine di sviluppare anticorpi contro l’indifferenza, l’odio, l’ignoranza e quindi contro ogni forma di violenza e di razzismo. Proprio per questo motivo, momenti e eventi come il Salone internazionale del libro di Torino, in programma dal 19 al 23 maggio 2022 al Lingotto fiere, sono fondamentali.
Come di consueto anche Mimesis Edizioni parteciperà insieme a centinaia di case editoriali e realtà editrici a questa nuova edizione del Salone. Saranno esposti i libri di autori molto noti e soprattutto saggi di docenti universitari, da Edgar Morin a Stéphane Hessel. Ci saranno tutti i libri inerenti temi che spaziano dalla storia della Resistenza e dell’antifascismo storico e sociale alla nonviolenza in tutte le sue forme e alla didattica e pedagogia della pace e della nonviolenza. Tra questi La violenza non è il mio destino, una forte testimonianza diretta di denuncia di una donna, Tiziana Di Ruscio, vittima di violenza e sopravvissuta al femminicidio.
Altro saggio interessante è Pamphlet ecologico, il libro postumo del docente universitario Virginio Bettini, già eurodeputato dei Verdi arcobaleno, un cardine intellettuale dell’ecologismo politico storico, assieme ad Alex Langer, Giorgio Nebbia, Laura Conti, Barry Commoner e altri. Questo libro vede gli importanti contributi scritti di Maurizio Acerbo, Paolo Ferrero e David Boldrin Weffort e il costante sostegno di Giorgio Cremaschi.
Sarà presente anche il libro Memoria e futuro con cui Mimesis Edizioni si interroga sul perché dei cambiamenti climatici e dei conflitti e delle guerre nel mondo a partire dalla memoria storica dei nostri partigiani e delle carte costituenti per i diritti umani che andrebbero sempre attuate e mai calpestate, come purtroppo accade sempre, per non dimenticare. Questo saggio annovera i contributi scritti di importanti personalità dell’impegno per la pace e il disarmo e dell’attivismo per la giustizia sociale, da Vittorio Agnoletto a Moni Ovadia ad Alex Zanotelli.
Altro importante saggio collettivo è Riace musica per l’umanità, che è stato anche presentato durante un’intervista a Mimmo Lucano condotta da Fabio Fazio nella trasmissione Che tempo che fa. E ancora altri libri che promuovono il Premio Nobel per la pace per l’abolizione degli ordigni di distruzione di massa nucleari e per il disarmo universale nucleare con note di Resistenza, tra memoria e futuro per una nuova umanità. Vi aspettiamo tutti al Salone internazionale del libro di Torino.